Uno strano Natale, quello del 2020, dove non ci si incontra se non su piattaforma virtuale, ma ha detto bene il governatore Alfio Di Costa: per quanto diverso e a distanza, siamo vicini con il sorriso, con il cuore, con amicizia.
Lo ha detto nell’incontro distrettuale organizzato Domenica 20 dicembre, con tutti i Soci del Distretto 2110 per lo scambio degli Auguri Natalizi. Si è detto orgoglioso del suo Distretto 2110 perché in un periodo in cui si è costretti a navigare a vista, i soci dei club, grazie ai presidenti, hanno fatto squadra e non si sono fermati continuando ad assicurare il servizio di solidarietà a chi ha più bisogno e soffre.
L’incontro si è arricchito delle parole del Vescovo di Nicosia Mons. Salvatore Muratore: Dio bussa alla nostra porta con un unico desiderio, quello di entrare nella nostra vita per riempirla di senso e di coraggio. Se gli faremo posto nelle nostre case scopriremo la fratellanza e sapremo superare paura e indifferenze con il sorriso e con l’amore. Ci sentiremo più forti.
La serata è stata allietata dalla partecipazione degli Zampognari, i ciarammeddari collegati dalla Chiesetta della Badia di Ficarra, che hanno riportato alla memoria natalizia le antiche tradizioni.
Significativo il collegamento dalla calda Africa con padre Filippo Mammano, il missionario che da Ilula ha mostrato la costruzione in fieri di un asilo per i bambini, dando il suo grazie per quanto si può realizzare con i fondi rotariani spesi bene.
Non sono mancati momenti di intrattenimento con il Trio comico “I Petrolini”, il cabarettista Ernesto Maria Ponte, l’attore Filippo Brazzaventre.
Con sorpresa il prefetto distrettuale ha indossato l’abito di Babbo Natale mentre i presidenti dei club del distretto esprimevano il loro pensiero augurale a tutti, e sullo schermo si alternavano alberi addobbati, animazioni natalizie, le musiche del Natale che ti arrivano al cuore. Siamo stati capaci pure di immaginare di brindare tutti insieme quando il governatore Alfio e la moglie Ina hanno alzato i loro calici.
Tutto è stato sorprendente perché nuovo, non una festa dei banchetti ma certamente del rispetto per la vita e per l’amicizia, vissuto con la maggiore consapevolezza di sempre.
dallo schermo di ciascuno sono arrivati quei sorrisi che per Paul Harris sono segni di amicizia quale forza, maggiore della convivialità, e questo grazie al governatore che ha voluto riunire tutti i rotariani del distretto.
L’augurio più bello è stata la speranza di rivederci presto, ancora insieme.
W il Rotary!